Tra Friuli e Veneto, lungo il Lemene: san Cristoforo nei secoli
Lungo il Lemene, san Cristoforo è presente dalle raffigurazioni più arcaici del XII agli ultimi del XVI secolo dipinti da Pomponio Amalteo.
Sono davvero molte le città venete in cui san Cristoforo ha una presenza davvero significativa, a cominciare da Venezia, dove la devozione a san Cristoforo ha molte testimonianze. Ma anche città che sono orbitate intorno alla Serenissima sono piene di immagini del santo, in primis a Verona e a Treviso, ma anche a Padova. E poi il santo si trova, ovviamente, nel bellunese, in montagna, e presso laghi e fiumi, assai numerosi in Veneto. Anche le zone termali dei Colli Euganei hanno a che fare con il nostro santo.
Lungo il Lemene, san Cristoforo è presente dalle raffigurazioni più arcaici del XII agli ultimi del XVI secolo dipinti da Pomponio Amalteo.
La chiesa di san Cristoforo sorgeva a Longarone (contro la peste a difesa dei pellegrini) e venne rasa al suolo in un solo momento dalle acque esondate dalla diga del Vajont.
San Cristoforo ha accompagnato Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto il Pordenone, per tutta la sua carriera. 1. Nella Pala della Misericordia del duomo di Pordenone,
Sono almeno tre le raffigurazioni di san Cristoforo di mano di Pomponio Amalteo (o della sua scuola) nelle terre friulane e venete sul corso del Lemene. Una è anche una novità!
A partire dal X secolo, forse, ma certamente dal 1243 è diffusa la devozione per san Cristoforo a Portogruaro, città che deve la sua fortuna alla posizione ottima per i commerci fra Germania e Venezia. Dai Crociferi al Collegio Marconi, la storia della chiesa di san Cristoforo.
Nel Cimitero di san Michele a Venezia, un’imponente scultura di san Cristoforo veglia sui defunti: amara riflessione sulla fine della vita.
Era un isola San Cristoforo della pace: oggi è il cimitero di Venezia e il nostro santo aiuta i morti nel passaggio verso l’aldilà.
Elementi tradizionali e nuovi si combinano nella raffigurazione dell’attraversamento di san Cristoforo di Bono da Ferrara, Un san Cristoforo sulla terra!
Un capolavoro giovani di Mantegna, il Martirio e il Trasporto di san Cristoforo della Cappella Ovetari a Padova: fra misticismo archeologico, perfetta prospettiva, personaggi unici e colori veneti.
Nella Cappella Ovetari a Padova, vari artisti lavorano alle vite di san Cristoforo. Fra essi un giovanissimo Andrea Mantegna.