Esuli cileni a Coarezza (VA): due san Cristoforo contro peste e dittatura
Nella chiesa di san Rocco un affresco nell’abside e un murales nelle pareti laterali ci mostrano un san Cristoforo che protegge dalla peste e dalla dittatura.
Nella chiesa di san Rocco un affresco nell’abside e un murales nelle pareti laterali ci mostrano un san Cristoforo che protegge dalla peste e dalla dittatura.
Cesare da Sesto nel 1523 dipinse un polittico per l’Oratorio di san Rocco a Milano. Un giovane agile san Cristoforo corre, contro la peste
A Tremosine, san Cristoforo sulla parete dell’antica pieve ci fa parlare del suo legame con il gigante della montagna italico e con Ercole.
Sul monumento funebre di Bernabò Visconti, anche san Cristoforo assiste ad un’ipocrita cerimonia funebre.
Al Catello Sforzesco è custodito un polittico di Francesco de Tatti (1517), con, fra gli altri, un San Cristoforo che corre! Ma anche a Venegono il Tatti ha lasciato un san Cristoforo.
Un luogo dedicato a san Cristoforo_ una sorgente,. una chiesa intitolata al santo, una cascata e la roccia che cresce. Un luogo sacro dall’antichità.
Molti san Cristoforo uscirono dalla bottega Vivarini: quelli di Antonio sono più tradizionali; più moderni quelli di Bartolomeo e di Alvise.
Albino, comune all’imbocco della Val Seriana, porta molte testimonianze della devozione per san Cristoforo, collegato alla peste, ma ricordato anche come martire,