nel XVII secolo

Il santo, la cui devozione è scoraggiata dalla Chiesa, sopravvive. A volte si nasconde, altre volte viene ancora pubblicamente invocato. Rimane presente nel cuore dei fedeli. Anche perché il Seicento è il periodo delle grandi pestilenze!

Nell’arte, perde la sua forza miracolosa e diventa un uomo che lotta contro le difficoltà della vita, a volte perso nel paesaggio, a volte dipinto nella sua fatica estrema. Ormai è il Bambino ad essere taumaturgico (com’è giusto che sia, ovviamente).

Vita, martirio e miracoli di san Cristoforo: 10 cicli (+1)

Sono molte le raffigurazioni della vita e del martirio di Cristoforo che abbiamo incontrato e che incontreremo. Testimoniano un interesse per il santo che va oltre l’immagine iconica dell’attraversamento del fiume. Il loro numero non è però paragonabile alla capillare diffusione che ha avuto l’immagine del traghettatore, al punto che possiamo dire che il martirio di san Cristoforo è quasi obliato nella devozione popolare, a meno di particolari culti locali.

  • 25 Luglio 2025