San Cristoforo, san Nicola, san Giorgio ‘firmati’ e una bisaccia piena di … ad Albions di Laion (BZ)
Ad Albions di Laion (BZ), un san Cristoforo del XV secolo, firmato dai pellegrini di ogni epoca.
con san Giorgio
La raffigurazione congiunta di san Cristoforo e san Giorgio è molto diffusa: sono due santi molto amati nel Medioevo e nel Rinascimento, anche per il loro protettorato sui cavalieri e pellegrini.
I due santi sono dipinti, in genere, nel loro momento iconico: San Giorgio mentre uccide il drago per salvare la fanciulla, san Cristoforo mentre trasporta il Bambino.
In entrambi i casi, questa immagine, che è la più tradizionale, arriva solo in un secondo tempo, ovvero secondo le parole della Legenda Aurea, alla fine del XIII secolo.
In un’argilla fittile macedone, infatti, c’è la prima raffigurazione di san Cristoforo cinocefalo come guerriero. Accanto a lui c’è un san Giorgio, raffigurato come un guerriero bizantino.
Nella raffigurazione cremasca, poi, san Cristoforo è raffigurato come un ammazzzadraghi, come san Giorgio.
