- Cuneo, le sue valli e san Cristoforo
- Grazie a Giorgio di Francesco, Paolo Castagno, Grazia Dosio, Paolo Barla, Sergio Pallanza, Marco Tanzi, Paolo Benevelli
Cuneo, le sue valli e san Cristoforo
Perché san Cristoforo a Cuneo?
Nel Cuneese, possiamo trovare molte raffigurazioni del santo: per la natura dei luoghi e, soprattutto, per la loro storia. Si tratta di luoghi collinari, in diretto rapporto con il mare, attraverso le vie del sale, con la Francia, attraverso i valichi ed i passi. Le valli sono percorse da fiumi e i fiumi sono seguiti nel loro corso dalla strade che gli uomini hanno seguito nella storia. Il santo dei viaggiatori era una protezione che si sentiva come necessaria: il santo che ti proteggeva nei guadi e che teneva a bada le acque troppo esuberanti. Anche non eccessiva urbanizzazione della zona ha preservato il nostro santo, così come il trovarsi in luogo di passaggio, ma poi periferico nel periodo dei grandi rimaneggiamenti barocchi, settecenteschi e ottocenteschi.
San Cristoforo e il Marchesato di Saluzzo; fra val Varaita, Maira, Grana e Saluzzese

Il marchesato di Saluzzo occupava parti delle attuali province di Cuneo e di Torino, arrivando a possedere, in taluni momenti storici, anche zone oggi sotto controllo francese. Territorio storicamente saluzzese era però l’area compresa tra la Stura di Demonte, il Po e le Alpi. Principali centri del marchesato erano Saluzzo, la capitale, Carmagnola Manta, Revello, Racconigi, Murazzano e Dogliani. Le valli principali erano Grana, Maira, Varaita, Bronda, Po e Infernotto.
Nella mappa, i san Cristoforo ancora visibili nelle terre del Marchesato di Saluzzo.

San Cristoforo nel Monregalese
Seguono le valli di alcuni affluenti di sinistra del Tanaro (Vermenagna, Pesio, Ellero, Corsaglia), e la valle del Tanaro stessa. Le valli del Belbo e della Bormida, che tributano al Tanaro da destra, incidono e delimitano con altri corsi d’acqua i rilievi delle Langhe.
Il Monregalese è la regione che circonda la città di Mondovì: abbiamo trovato san Cristoforo sulle facciate delle chiese, ma anche in un bellissimo cascinale.

L’affresco di san Cristoforo, insieme ad altri affreschi quattrocenteschi di Giovanni Mazzucco, si trova presso Roccaforte Mondovì, in un cascinale che (udite udite!) è ancora una cascina, con animali, mezzi agricoli e contadini! Vedere per credere!

Per trovare l’elenco di tutti i san Cristoforo della provincia di Cuneo (e quelli di tutta Italia):