San Cristoforo e i barcaioli del XIII secolo

Parete sud della Chiesa di san Giacomo in Calino a Gargnano. Fra gli altri santi, un enorme san Cristoforo. Non è certo strano, da queste parti. Molte sono le immagini di san Cristoforo sul Lago di Garda, dalle più antiche a quelle più recenti.

Sono, infatti presenti affreschi di tutte le epoche, a partire dai più antichi, risalenti al XIII e XIV secolo, quando il santo svolgeva la funzione principale di protettore di pellegrini e viaggiatori che si muovevano via lago o per le strade che correvano sulle coste.

E così, i fedeli venivano a portare, nel porticato della chiesa di san Giacomo di Gargnano, le offerte dei canoni di alcuni oliveti che raccoglieva il monastero di Santa Giulia di Brescia. Lì, nel portico, un bel san Cristoforo dal XIII secolo accoglieva e proteggeva i barcaioli.

Un porticato della chiesa con alcuni affreschi: il più grande è San Cristoforo.
Gargnano – San Giacomo a Gargnano facciata sud – ph. Fiorenzo Degasperi

Visibile fin da lontano, ecco san Cristoforo, con il suo aspetto numinoso esaltato dalla grandezza, dalla monumentale cornice a torri di città e dai complementi in pastiglia e lamina metallica, di cui si conservano chiare tracce nel bastone.

San Cristoforo antichissimo che guarda frontalmente. IL Bambino sulle sue braccia ha in mano un rotolo.
San Cristoforo – Chiesa di san Giacomo Gargnano sul Garda (BS) – ph. Fiorenzo De Gasperi

Di aspetto bizantineggiante, con un Bambino (non precisamente infantile) appoggiato sulla spalla sinistra del santo, con in mano un rotolo, il santo svolgeva una funzione di protezione dai mali, col suo sguardo apotropaico.

San Cristoforo antichissimo che guarda frontalmente. IL Bambino sulle sue braccia ha in mano un rotolo.
San Cristoforo – Gargnano – Chiesa di San Giacomo in Calino (BS) particolare – ph. Fiorenzo Degasperi

Bibliografia

Le chiese medievali del Garda bresciano a cura di Gian Pietro Brogiolo, 2015

Ancora grazie a Fiorenzo Degasperi!