San Cristoforo senza Bambino fra Riforma e Controriforma
Negli anni della Riforma e della Controriforma, la polemica contro le immagini sacre portata avanti dai protestanti innesca l’urgenza di un ripensamento dell’utilizzo dell’immagine anche nel mondo cattolico. Durante il Concilio di Trento, si giunge a condannare l’utilizzo superstizioso delle immagini nelle chiese. Non c’è più spazio, dunque, per il protettore dalla mala morte, il santo colossale dipinto sulle pareti delle chiese?
Ebbene, san Cristoforo riesce a resistere all’attacco, ma la sua raffigurazione cambia, perdendo gli aspetti più folkloristici (come la fauna marina e i cartigli con formule di protezione più o meno magiche) ed assumendo una caratteristica più spirituale. Nel cuore popolare, san Cristoforo rimane ben vivo: assume la protezione contro le calamità naturali, soprattutto contro la peste, continua ad essere rappresentato, soprattutto nelle zone più periferiche. Nelle raffigurazioni più ufficiali, il santo si pone a servizio del Bambino e della Madonna; viene raffigurato in sacre conversazioni o in atteggiamento di adorazione davanti alla Madonna con il Bambino o al Crocifisso, addirittura all’interno della Natività.
Vediamo alcune di queste raffigurazioni
San Cristoforo senza Bambino? Lo porge alla Madonna
Ma Cristo può essere semplicemente un attributo di san Cristoforo? Non è proprio il Bambino ad essere il centro della raffigurazione? Nel momento in cui san Cristoforo incomincia a non essere dipinto più da solo, ma associato ad altri santi e alla Madonna, si propone il problema del doppio Bambino. Ecco allora la raffigurazione di san Cristoforo che porge Gesù Bambino alla Madonna.
- Bartolomeo della Gatta, Madonna con Bambino, san Giacomo e san Cristoforo – Marciano della Chiana (AR)- 1490
- Paris Bordon, Madonna con il Bambino, San Giorgio e San Cristoforo, 1526-1527, Accademia Tadini Lovere
- Pomponio Amalteo, Madonna con il Bambino, san Cristoforo e san Giacomo, Chiesa dei santi Luigi e Cristoforo – Portogruaro (VE) – 1523
- Gandini Del Grano Giorgio, Madonna con Bambino, San Giovannino, San Cristoforo e San Michele Arcangelo,1535 -1538, Palazzo Pitti Firenze
- Castelleone (CR), Chiesa Parrocchiale dei SS. Giacomo e Filippo. Copia del dipinto di Paris Bordone.
- Artista manierista, San Cristoforo che porge il Bambino alla Madonna, san Giuseppe e santo Vescovo, fine XVI secolo, Isola del Piano (PU) – Chiesa di san Cristoforo
- Anonimo, Madonna con Bambino e santi Cristoforo, Geronzio e Emidio, Cagli, Chiesa di Monte Gherardo, secolo XVII
- Guerrieri Giovanni Francesco (cerchia), San Cristoforo porge Gesù Bambino alla Madonna, 1589 – 1657



San Cristoforo in adorazione di Cristo
Il santo è raffigurato in adorazione di Cristo. In genere, Cristo è un Bambino, raffigurato tra le braccia di Maria. In alcune raffigurazioni, invece, Cristo è addirittura sulla croce.
- Ercole Ramazzani, Madonna con Bambino e i santi Nicola da Tolentino, Caterina d’Alessandria e Cristoforo, 1588, Matelica (MC): san Cristoforo, riconoscibile dalla sua statura, è in ginocchio, in adorazione davanti alla Vergine, che porta tra le braccia Cristo Bambino.
- Claudio Ridolfi, Cristo crocifisso tra i san Cristoforo e san Giacomo, Castelplanio (PU) prima metà XVII secolo. San Cristoforo, riconoscibile dalla sua statura, è in ginocchio, in adorazione davanti al Crocifisso
- Gaudenzio Ferrari, Madonna degli Aranci, Vercelli, Chiesa di san Cristoforo. san Cristoforo, riconoscibile dalla sua statura, è in piedi, appoggiato al suo bastone, nella parte bassa del quadro, in adorazione davanti alla Vergine.
- Giorgio Picchi, Madonna del Rosario, 1602, Urbania – Museo Diocesano: san Cristoforo. riconoscibile dalla sua statura, è in piedi, appoggiato al suo bastone, nella parte bassa del quadro, in adorazione davanti alla Vergine.
- Bartolomeo Ferrari, San Giacomo e san Cristofolo con Maria e Bambino – Chiesa del SS. Corpo di Cristo – Valvasone (PN) – 1667. san Cristoforo, riconoscibile dalla sua statura, è in piedi, appoggiato al suo bastone, nella parte bassa del quadro, in adorazione davanti alla Vergine.
- Pietro Antonio de Pietri, Apparizione della Madonna di Loreto a san Cristoforo, Civitanova Marche, chiesa di san Giovanni Battista (Cappuccini), inizio secolo XVIII: san Cristoforo, riconoscibile dalla sua statura, è in piedi, appoggiato al suo bastone, nella parte bassa del quadro, in adorazione davanti alla Vergine.
- Claudio Ridolfi, Cristo crocifisso tra i santi Cristoforo e Caterina, Fossombrone (PU) 1613: San Cristoforo con il Bambino sulle spalle ai piedi della croce.



Bibliografia
In viaggio con san Cristoforo di Mozzoni – Paraventi, Giunti 2000.