A Gemona, san Cristoforo, l’astice e la canicola
Sulla facciata del Duomo di Gemona, un colossale san Cristoforo, collegato al solstizio e alla canicola, domina la città, più volte rinata dalle macerie del terremoto.
Sulla facciata del Duomo di Gemona, un colossale san Cristoforo, collegato al solstizio e alla canicola, domina la città, più volte rinata dalle macerie del terremoto.
A Casteldelfino, nella Parrocchiale di Santa Margherita, edificio romanico-gotico del XV secolo, di recente restaurato. In occasione del restauro è comparso un grande san Cristoforo, probabilmente opera di Tommaso Biasacci (seconda metà del secolo XV),
Lucas Cranach ha dipinto per tutta la vita san Cristoforo: per committenti diversi, da cattolico e da protestante.